4 giorni/3 notti Ponte Pasquale 7,8,9,10 Aprile 2023
Una Pasqua che ci riporta indietro di 2000 anni, immersi in una rappresentazione teatrale con centinaia di costumi e canti suggestivi che rievocano la “passione di Cristo”.College Rugby Jersey adidas yeezy boost 350 turtle dove durex intense vibrations ring jordan air force 1 adidas yeezy boost 350 turtle dove custom kings jersey college football jerseys uberlube luxury lubricant deuce vaughn jersey custom youth hockey jerseys pepe jeans outlet borsa prima classe OSU Jerseys latex hood asu football jersey
Una Pasqua insolita tra natura, cultura e mistero in un territorio a cavallo tra due regioni e due stati.
Sospesi in un mondo senza tempo dove cultura e tradizioni, storia e leggende, magia e alchimia, si fondono nella natura incontaminata e fatata.
Il lungo ponte pasquale proposto vi regalerà uno dei più spettacolari trekking che questo particolare territorio può offrire, al confine di tre regioni, Toscana, Marche, Emilia-Romagna.
L’aspetto più rilevante di questo evento è la “Turba di Cantiano” in tema con la Pasqua, è una delle più belle, emozionanti e suggestive rappresentazioni teatrali della Passione di Cristo.
Un intero paese è coinvolto in un’opera corale capace di ricreare un evento collettivo che mette in scena l’ultima cena, la cospirazione e il tradimento di Giuda, l’orto del Getsemani, il processo e la condanna, il calvario e la Crocifissione.
Gli abitanti di Cantiano, dai giovanissimi ai più anziani, considerano questa manifestazione come parte della loro storia, un evento da tutelare e far crescere, per renderlo ancor più vivo e coinvolgente.
I personaggi, circa 200, percorreranno il centro medievale del paese, illuminato di torce e al suono di antiche laudi. Nella Piazza Luceoli, verrà messa in scena la condanna del Cristo cui seguirà la celebre “fiaccolata” sulle pendici del colle di Sant’Ubaldo. In vetta ai ruderi del castello che fu dei Gabrielli, verranno come al solito innalzate le Tre Croci, simbolo della Passione e della Redenzione.
Al termine tutti i personaggi scenderanno dal colle trasportando il simulacro del Cristo Morto fino alla chiesa Collegiata dove, dopo un breve momento di riflessione, l’evento troverà il suo epilogo.
E questo è solo l’inizio !!! Siamo nel Montefeltro, come detto precedentemente, ci troviamo in una sub regione storica compresa tra le Province di Pesaro-Urbino, Rimini e Arezzo. Il fascino di questi luoghi è arricchito dalla presenza di borghi antichi, chiese, monasteri, castelli e fortificazioni, ma anche dalle immutate tradizioni storico-culturali, artistiche, religiose ed enogastronomiche.
Ci muoveremo nel cuore del Parco Interregionale di Sasso Simone e Simoncello, alla volta di un’antica città perduta (La città del Sole). In alcuni tratti saremo immersi in una natura davvero selvaggia, dove addirittura incontreremo un piccolo “angolo di deserto”, che richiama l’Arizona.
Saremo immersi tra monoliti affioranti dal terreno che rievocano ere geologiche antichissime, inframmezzati da suggestivi boschi.
Faremo un trekking insolito nella Repubblica di San Marino, tra remote Porte, Rocche medioevali, Musei e tratti della vecchia ferrovia distrutta durante la Seconda guerra mondiale.
visiteremo la fortezza di San Leo, posto fantastico sia per il panorama che offre, sia per l’atmosfera mistica francescana e l’inquietante ricordo del Conte di Cagliostro.
In tarda serata incontreremo il famoso “Fantasma di Azzurrina” nel castello di Montebello, non prima di aver assaporato una cena in un singolare e caratteristico ristorante del Montefeltro.
Visiteremo inoltre il particolarissimo borgo di Pennabilli, soprannominato il “Tibet del Montefeltro”, e termineremo il nostro spettacolare week end con la visita della “Città Ideale”, URBINO.
Inoltre a due passi del nostro hotel, visiteremo un mulino in pietra risalente al 1658, il Mulino Divino, sede anche del Museo del pane.
Dormiremo nel suggestivo hotel ospitato in un palazzo in pietra del XV secolo, al centro del Castello medioevale di Frontino. Da non perdere il castello e le sue torri, con la caratteristica Torre dell’Orologio che cambia colorazione ad ogni stagione, la fontana dell’artista Franco Assetto, il teatro del Titano, un moderno teatro nel verde ed i tantissimi spaventapasseri: qui ogni anno si celebra infatti il Festival internazionale degli spaventapasseri, manifestazione tesa a rievocare l’antica arte contadina.
PROGRAMMA:
7 Aprile – Venerdi : Frontino, esperienza di essere “Mugnaio per un giorno”, e la “Turba di Cantiano”
Nel primo pomeriggio, potremo vivere l’emozionante esperienza di essere “Mugnaio per un giorno” ed osservare le grandi turbine, azionate solo dalla potenza dell’acqua del mulino, che fa muovere le macine che trasformano i chicchi in farine, permettendoci di conoscere da vicino il duro lavoro del mugnaio e l’arte molitoria. Un’esperienza alquanto insolita. Visiteremo quindi il Museo del pane ivi annesso. Il mulino, oggi ristorante, era in epoche antiche, fulcro per l’approvvigionamento del pane e dell’acqua della comunità frontinese e veniva utilizzato durante gli assedi come eventuale via di fuga, essendo collegato alle torri del paese.
Solo per la giornata di oggi, dovremo cenare molto presto per poter essere a Cantiano intorno alle 20, per poter vivere nel modo migliore questo particolarissimo evento.
CANTIANO – Dalle ore 20:00 si aspetta l’inizio rappresentazione.
Sui sagrati delle chiese principali: la Collegiata, Sant’ Agostino e San Nicolò gruppi di attori vestiti da popolani intonano canti e laudi. Nel contempo soldati a cavallo e a piedi sfilano per Cantiano a suon di tamburi.
Alle 20:45 a piazza Luceoli va in scena il primo atto della Turba “Cospirazione e tradimento di Giuda”, alle ore 21:00 al Parco della Rimembranza assistiamo al momento dell’ “Ultima Cena”.
Segue alle ore 21:45 il “Processo e la Condanna”, da questo momento siamo nel cuore dell’azione drammatica uno dei più sentiti di tutta la rappresentazione.
Il culmine della rappresentazione del Venerdì Santo.
Sono le ore 22:30 ormai emotivamente coinvolti, ci dirigiamo verso piazza Luceoli per l’ascesa al Calvario. Una lunghissima processione illuminata da fiaccole e bracieri si sposta sul Monte Sant’Ubaldo.
La rappresentazione giunge al culmine alle ore 23:00, al canto del “Te Deum”, vengono innalzate tre croci vuote che squarciano il buio di questa notte interminabile.
Ritorno a Frontino e pernotto in hotel.
8 Aprile – Sabato : Trek delle “Rocche di S.Marino” – Visita della fortezza di San Leo – Visita Notturna al Castello di Montebello “A cena con il fantasma”.
Dopo colazione, ci sposteremo in auto alla volta della vicina Repubblica di San Marino, un microstato montuoso situato all’interno del territorio italiano, al confine tra le Regioni Marche ed Emilia Romagna. E’ una delle Repubbliche più antiche del mondo e conserva praticamente intatta la sua mirabile ed antica architettura. L’omonima capitale sorge sui pendii del Monte Titano. Nota per il suo centro storico medievale circondato da mura e sorprendentemente affollato di negozi come fosse una esotica città-mercato, scopriremo porte, palazzi, ed altre suggestioni di storia per giungere al culmine quando percorreremo le tre rocche appostate sui tre picchi del monte, risalenti all’XI secolo. Effettueremo il facile breve trek “del Monte Titano e delle sue antiche Rocche” e percorreremo alcuni tratti della suggestiva quanto sconosciuta ferrovia San Marino-Rimini, dismessa dopo che la Desert Air Force britannica, il 26 giugno del 1944, contravvenendo ai trattati di neutralità che hanno caratterizzato da secoli la Repubblica, effettuò un pesante bombardamento su di essa rendendola di fatto inutilizzabile.
San Marino è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità, in quanto testimonianza della continuità di una Repubblica libera fin dal XII secolo.
Finita la nostra escursione, ci sposteremo in auto verso S.Leo. Arriveremo nel suo punto panoramico migliore da dove potremo ammirare i magnifici crinali sullo sfondo chiamate “le piccole Dolomiti della Valmarecchia”, che ispirarono pittori rinascimentali, come Piero della Francesca, Raffaello Sanzio e Leonardo da Vinci.
In questi luoghi dove realtà e leggenda si fondono, si narra che San Francesco, una notte, trovò il conforto di un fuoco acceso da pastori e la cui fiamma, gli indicò la direzione per il Monte Feretrio (da cui deriva il nome Montefeltro), ovvero il luogo dove sorge il borgo di San Leo.
Quest’ultimo ospitò personaggi storici come Dante, San Francesco d’Assisi ed il Conte di Cagliostro, ed è situato su un enorme masso roccioso invalicabile; vi si accede solo per un’unica strada tagliata nella roccia, sulla punta più alta dello sperone dove si eleva l’imponente fortezza.
Visiteremo il bellissimo Borgo medievale, la Pieve di Santa Maria Assunta, il Duomo, la Torre Civica, le incisioni rupestri e la imponente fortezza, nota in particolare per un suo illustre prigioniero: infatti nel 1791 qui venne rinchiuso Giuseppe Balsamo, noto come Conte di Cagliostro, fino alla sua morte avvenuta il 26 Agosto 1795. Esoterista e alchimista, Cagliostro fu uno dei più enigmatici e affascinanti avventurieri del periodo Illuminista. Condannato dalla Chiesa cattolica al carcere a vita per eresia, qui trascorse i suoi ultimi anni di vita.
In serata, raggiungeremo il bel borgo di Torriana: ceneremo presso il tradizionale ristorante “I Malardot”.
Dopo cena, ci trasferiremo al vicino Castello di Montebello noto per la leggenda di Azzurrina, una bambina albina di nascita. Per questa sua caratteristica Azzurrina visse nascosta e reclusa tra le mura della Rocca fino a quando, al solstizio d’estate del 1375, scomparve nel nevaio del castello, senza lasciare alcuna traccia. Figlia di un certo Ugolinuccio o Uguccione, feudatario di Montebello, Guendalina, questo il suo vero nome, deve il suo appellativo alla caratteristica colorazione che assumevano i pigmenti colorati usati per tingerle i capelli bianchi. Questi, però, a causa dell’albinismo che non ne permetteva l’assimilazione, assumevano una strana colorazione azzurra. Durante la visita notturna all’interno del castello, accompagnati da guide specializzate, potremo ascoltare la sua voce che riecheggia ancora oggi nel castello. Realtà o immaginazione? Saremo in compagnia di studiosi che ci spiegheranno questo fenomeno paranormale, ma ognuno di noi potrà decidere a cosa e a chi credere. Non ci resta che visitare il Castello e ascoltare…
Ritorno a Frontino.
(Escursione S.Marino)
Dislivello: 250 m
Lunghezza: circa 8 km a S.Marino anello
Durata: 4 h
Difficoltà : T/E
9 Aprile – Domenica : Trek al Parco Naturale Interregionale del Sasso Simone e Simoncello
Oggi effettueremo uno dei trekking più belli possibili in questa area, nel cuore del Parco Naturale Interregionale del Sasso Simone e Simoncello.
Il Sasso Simone è il “Sasso Piatto”, riconoscibile facilmente da ogni angolazione: non sembra nemmeno di essere sulla cima di un monte, ma piuttosto su un grande prato…almeno finché non si raggiunge il bordo posto su un dirupo, da dove si ammira il panorama che spazia dalle Marche alla Toscana, dall’Emilia Romagna all’Umbria.
Attraversando la più grande cerreta d’Europa ci troveremo davanti tutta l’imponenza del Sasso Simone, apprezzando lungo il percorso il grandioso spettacolo offerto dai giganteschi calanchi, un vero e proprio “angolo di deserto” celato da questa terra.
Il Sasso Simone ha un legame strettissimo con la storia. Nel 1566 Cosimo I De Medici decise di costruirci una città-fortezza per la sua posizione tattica perfetta per controllare Marche, Emilia e Umbria.
Nacque così la Città del Sole che purtroppo ebbe vita breve, a causa delle forti difficoltà legate all’approvvigionamento ed alle rigide temperature invernali. Oggi ben poco resta dell’antica città ma la strada per salirvi è la stessa calpestata 500 anni orsono dalla famiglia medicea.
Durante la via del ritorno, effettueremo la deviazione per andare a vedere delle singolari formazioni geologiche, che vi porteranno in un piccolo angolo di “Deserto dell’Arizona”, prima citato, del tutto inaspettato.
Cena e pernottamento in hotel.
Lunghezza: circa 16 Km
Durata: 6h, escluse le soste
Difficoltà : E
Dislivello : circa 450 m
10 Aprile – Lunedi : Visita del borgo di Pennabilli – Visita Guidata di Urbino
Dopo colazione e il check-out, visiteremo l’interessantissimo borgo di Pennabilli, ricco di opere del poliedrico artista Tonino Guerra: poeta, pittore, scrittore e sceneggiatore, collaborò con registi famosi del calibro di Fellini, per il quale firmò la sceneggiatura di Amarcord, di Antonioni, di Rosi, di Tarkovskij e molti altri.
Romagnolo di nascita, scelse Pennabilli per trascorrervi gli ultimi anni della sua vita e qui fondò il museo diffuso con le sue installazioni gratuite e visibili perennemente.
Ridente cittadina situata sulle pendici occidentali del Monte Carpegna, Pennabilli deve il suo assetto urbano all’unione di due antichi castelli che sorgevano su due alture: quello di Billi sopra la Rupe e quello di Penna sopra il Roccione. Entrambi erano stati eretti con funzioni difensive per le popolazioni della Val Marecchia. Ebbero così origine le comunità di “Penna” e “Billi” i cui toponimi (l’uno derivante dal latino “Pinna”, vetta, punta, l’altro da “Bilia”, cima tra gli alberi) fanno riferimento alla caratteristica conformazione dei due colli.
Pennabilli dal XVIII secolo conserva un forte legame con il Tibet. In quel secolo un sacerdote della cittadina malatestiana decise di fondare una missione a Lhasa e a seguito di ciò il Dalai Lama fu invitato e ospitato due volte a Pennabilli: a memoria di questo profondo legame, sono stati collocati sul Roccione alcune strutture tipiche della cultura tibetana.
Concluderemo questo spettacolare ponte, con la visita di URBINO, la “città ideale”, dipinta a tempera su tavola dal noto Leon Battista Alberti nel 1450, che poi avremo modo di vedere nella Galleria Nazionale delle Marche all’interno del Palazzo Ducale, voluto dal duca Federico da Montefeltro signore della città di Urbino dal 1444 al 1482 “gloriae ac posteritati suae”.
E’ stata chiamata “città ideale” perché nel Rinascimento l’ambiente urbano è concepito come luogo ideale in cui si realizza un armonico rapporto tra uomo e spazio.
Quindi questa città è uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano, di cui ancora oggi conserva appieno l’eredità architettonica; dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell’umanità UNESCO. È sede di una delle più antiche e importanti università d’Europa, fondata nel 1506.
Visiteremo questa magnifica città in compagnia di una guida turistica autorizzata che ci condurrà alla scoperta del caratteristico centro storico e del mirabile Palazzo Ducale.
Dopo la visita, con ancora negli occhi e nella mente le nostre esperienze appena vissute, inizieremo il nostro rientro verso casa.
ORA E LUOGO DELL’APPUNTAMENTO:
Hotel: Frontino (PU) – Hotel “La Rocca dei Malatesta”, Via Giovanni XXIII , n°1 – ore 14:00 – Link: https://www.google.it/maps/place/Hotel+Ristorante+La+Rocca+dei+Malatesta/@43.7645889,12.3739041,17z/data=!3m1!4b1!4m8!3m7!1s0x132c8a2184e2c755:0x74faee1bafedcf3!5m2!4m1!1i2!8m2!3d43.764585!4d12.3760928?hl=it
ACCOMPAGNA: AEV Fabio Sammuri
Evento riservato ai soci Federtrek in regola con il tesseramento
(tessera Federtrek 15 €, ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Chi non possiede la tessera (che si potrà sottoscrivere il giorno stesso dell’escursione) dovrà scaricare il modulo il modulo dal link qi sotto e compilarlo
https://www.noitrek.it/wp-content/uploads/2023/01/NOITREK_Modulo_iscrizione_socio_2023.pdf
PER PRENOTARE:
Inviare messaggio whats app indicando nome, cognome, n° tessera Federtrek a:
AEV Fabio Sammuri – cellulare 329 3347487
via Whatsapp: http://wa.me/+393293347487
ANNULLAMENTO/MODIFICHE
La guida, a sua discrezione, si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto per garantire la sicurezza, in funzione delle condizioni meteo, del sentiero o degli stessi partecipanti.
Il partecipante, già prenotato all’attività, qualora non potesse partecipare, dovrà avvisare per tempo l’accompagnatore per ragioni organizzative.
ABBIGLIAMENTO/ ALIMENTI/ OGGETTI UTILI
Scarpe da trekking (obbligatorie), scarpe basse o da cammino urbano per le città e i borghi, zaino adatto al trasporto del necessario per la giornata abbigliamento idoneo a una escursione e alla permanenza in montagna o in natura. Necessario un capo impermeabile da indossare all’occorrenza come strato più esterno protettivo. Necessario almeno 1 litro d’acqua, consigliate bevande calde (se necessarie), succhi di frutta. Gli accompagnatori sono a disposizione per suggerimenti e indicazioni utili. Qualora gli accompagnatori giudicassero non adeguato l’equipaggiamento posseduto dall’escursionista potranno non accettarne la partecipazione all’attività.
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE:
L’organizzazione dell’evento ed il relativo contributo di partecipazione, quale rimborso delle spese di gestione dell’evento, è stabilito dall’accompagnatore che ne determina l’importo in funzione dei diversi livelli di impegno e difficoltà delle escursioni.
Gli accompagnatori hanno tutti una preparazione tecnica adeguata ed aggiornata annualmente tramite i corsi di formazione. In ogni escursione è garantita la presenza di un accompagnatore certificato BLS (Base Life Support), nel mio caso BLSD (basic life support- early defibrillation), essendo anche Guida Ambientale Escursionistica.
Per partecipare a questa attività è richiesto un contributo associativo di 315 € .
Tutti i soci partecipanti dovranno versare obbligatoriamente una caparra/anticipo di 115 € tassativamente entro e non oltre il 25 Marzo 2023, non rimborsabile se non per motivi comprovati di salute o forza maggiore, all’agenzia di viaggi sotto indicata.
SONO COMPRESI:
– 4 giorni/3 notti (trattamento mezza pensione in camera doppia, comprese bevande-base)
– Assistenza di accompagnatore di Noitrek
– Cena di Pasqua
– Esperienza “Mugnaio per un giorno”
– Guida Turistica per la visita di Urbino e ingresso al Palazzo Ducale.
NON SONO COMPRESI:
– Supplemento eventuale camera DUS (doppia uso singola – 20 euro/die – Totale 60 €)
– Lunch Box da ordinare la sera prima : €. 9,00 a persona comprende:
. 2 panini grammi 80/100 farciti, 1 frutto, 1 dolce preconfezionato, 1 acqua 1 succo.
– Ingresso Fortezza di S.Leo (7 € da acquistare in loco)
– Ingresso Castello Montebello e Guida Specializzata (15 € entrata “speciale” con guida)
– Spese di viaggio Roma-Frontino – Roma e tutti gli spostamenti locali.
– Mance varie.
– Pranzi.
– Tutto quanto non previsto nella “la quota comprende”
– bevande extra ai pasti.
PRENOTAZIONE – INFORMAZIONI
Per ulteriori informazioni e per prenotare contattare preventivamente l’accompagnatore. Prenotazioni fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il weekend, come tutti gli eventi di più giorni organizzati da Noi Trek, ha la direzione tecnica del Tour operator “Quattro Vacanze” in rispetto della legge regionale del turismo legata alle attività di viaggio delle associazioni culturali.
Tutti i soci partecipanti dovranno versare obbligatoriamente un acconto di € 110 entro e non oltre il 25 marzo 2023, non rimborsabile se non per motivi comprovati di salute o forza maggiore, all’agenzia di viaggi indicata:
Intestazione/Bonifico: Intestazione: ITACASOLUZIONI SRL BY QUATTROVACANZE
IBAN IT 13 P053 8503 2000 0000 0002 915
BANCA POPOLARE PUGLIA E BASILICATA
AGENZIA DI ROMA
specificando esattamente nella causale: “Acconto Pasqua d’Autore 2023” – nome e cognome del/dei partecipanti”
Copia del bonifico andrà spedita a: fsammuri@yahoo.it, o inviata tramite WZ
ELENCO COMPLETO DELLE ESCURSIONI SU:
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